Teramo, assegnate agli sfollati del sisma le prime 50 case dei costruttori

TERAMO – Assegnate le 50 “case dei costruttori” destinate nella prima tranche agli sfollati del terremoto del Centro Italia nel comune di Teramo. Acquistate dalla Regione Abruzzo con i fondi della Protezione Civile nazionale, entrate nel patrimonio immobiliare dell’Ater, le case sono state destinate alle famiglie sfollate ancora ospiti delle strutture ricettive con l’abitazione di famiglia danneggiata in maniera grave. una volta terminata l’emergenza torneranno nella disponibilità dell’Ater che le utilizzerà come case popolari.

A dare notizia della conclusione della procedura a tre anni e mezzo dalla prima scossa di terremoto è il Comune di Teramo: «Nel rispetto degli impegni assunti e in tempi strettissimi, considerata l’emergenza che stiamo vivendo, l’amministrazione comunica che gli uffici competenti hanno definitivamente completato la procedura di assegnazione degli alloggi per l’emergenza terremoto e che nella giornata di domani verrà inviata tutta la documentazione all’Ater».

“Un percorso faticoso – commenta il Sindaco D’Alberto – nel quale, nostro malgrado, abbiamo dovuto ripetere la procedura per due volte in quanto la prima, del mese di agosto 2019, espletata su indicazione del decreto Smea 78, prevedeva alloggi che poi non erano realmente disponibili; questo ha portato alla formulazione di una nuova procedura sulla base del Decreto Smea 230 del 2019, che ha consentito al Comune di Teramo di riavviare tout court la procedura, al termine della quale sono state stilate nuove graduatorie e nuove assegnazioni ai richiedenti che ne avessero titolo”. 

Tale lavoro ha incontrato molte complessità nel suo iter, in quanto oltre alle procedure burocratiche, si è consentito ai beneficiari di scegliere l’alloggio che maggiormente rispondesse alle proprie esigenze, in relazione a criteri tra i quali la composizione del nucleo familiare. “Sono convinto – prosegue D’Alberto – che tutti i beneficiari degli alloggi, avendo potuto scegliere, saranno molto soddisfatti del lavoro svolto, anche in un momento come quello che stiamo vivendo di emergenza sanitaria. Abbiamo ottimizzato l’iter anche grazie al prezioso lavoro del Centro Operativo Comunale che, mediante i propri volontari, sono andati abitazione per abitazione a ritirare la documentazione di accettazione da parte degli assegnatari, per evitare gli spostamenti in questo periodo”.

«Colgo l’occasione – conclude D’Alberto – per ringraziare ancora una volta la Protezione Civile regionale ed il suo capo dipartimento, Silvio Liberatore, per l’attenzione che sempre ci riserva e rivolgo il buon lavoro all’Ater di Teramo, che nei prossimi giorni provvederà alla stipula dei contratti e alla conseguente consegna delle chiavi ai 50 primi beneficiari degli alloggi”.